Risparmio energetico domestico
Aprire le finestre non ricambia l’aria e disperde energia.
Vuoi aria pulita in casa senza spendere troppo?
Aircare è l’elettrodomestico ideale per generare benessere e contenere i consumi energetici.
Aumenta il comfort, ma non la bolletta.
L'ENERGIA SI RISPARMIA A MONTE, NON A VALLE
Ci sono costi energetici ai quali spesso non pensiamo, sembrano sfuggire al nostro controllo, ma si possono risolvere più facilmente di quanto non pensiamo.
Tendiamo a conservare abitudini automatiche che non hanno più ragione di essere. Se c’è aria viziata, apriamo le finestre; se l’eccessiva umidità genera la comparsa di muffe sui muri, chiamiamo un muratore per i danni domestici e assumiamo un antidolorifico se ci causa dolori articolari.
Si tratta di comportamenti radicati che avevano senso quando non esistevano le tecnologie disponibili oggi: rimedi posti “a valle”, mentre le soluzioni migliori si trovano “a monte”.
Aprire le finestre
È diventato obsoleto: non si crea ricambio di aria pulita e si spreca molta energia (+25% circa) perché, in inverno, entra in casa aria fredda (il sistema di riscaldamento lavora di più per rialzare la temperatura) mentre, in estate, entra aria calda (il condizionatore lavora di più per abbassare la temperatura).
Vuoi risparmiare energia in inverno in casa tua? Allora hai bisogno di una VMC con recupero di calore.
Umidità e muffe
Le normali attività domestiche generano vapore acqueo negli ambienti: l’aumento dell’umidità relativa che ne deriva può in alcuni casi portare alla formazione di condensa sui muri perimetrali, soprattutto quando le temperature esterne sono basse. La condensa o comunque l’eccessivo aumento dell’umidità relativa negli ambienti favorisce la formazione delle muffe.
Le muffe sono funghi che liberano le loro spore negli ambienti chiusi, favorendo l’insorgenza di allergie e malattie delle vie respiratorie. Gli interventi murari risolvono l’effetto, ma non la causa del problema che sta nella inadeguata ventilazione degli ambienti.
Impatto dell'inquinamento indoor sulla salute della popolazione
A titolo esemplificativo, prendendo in esame la sola asma bronchiale in bambini e adolescenti attribuibile all'esposizione ad allergeni indoor (acari, muffe, forfore animali), la “Commissione indoor” indica un impatto sanitario superiore a 160.000 casi prevalenti /anno, con costi diretti superiori a 8.000.000 euro, senza tener conto dei costi indiretti (legati ai giorni di scuola o di lavoro persi) che per questa patologia sono circa il 60% dei costi totali.
Inquinamento domestico: come si misura la qualità dell’aria in casa?
Fatti due conti e risparmia con Aircare
I costi da affrontare per risolvere i problemi di muffe, condensa e umidità li conosci già.
Ecco invece quelli che potrai ridurre con un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata:
Costi tecnici
Manutenzione della casa
- risanamento dei muri interni
- ritinteggiatura delle pareti ammalorate con vernici speciali
Costi energetici
Manutenzione del portafoglio
- riduzione dei costi per riscaldamento
- riduzione dei costi di condizionamento/ raffrescamento
- riduzione della bolletta
Costi personali
Manutenzione della salute
- visite mediche
- test clinici
- terapie e farmaci
per curare tutti quei malanni derivanti dal respirare aria malsana (allergie, asma e problemi respiratori)